Riforme lavoro e PA: CSU sollecita il Governo
Sono poi le federazioni pubblico impiego ad incalzare chiedendo di stringere i tempi e annunciando la mobilitazione: dal 16 maggio presidi davanti ai luoghi di lavoro per informare sulle ragioni del rinnovo, per poi passare ad una seconda fase di protesta con scioperi a scacchiera: 6 ore annunciate dal 23 maggio. Proprio sul contratto PA si traccia un bilancio negativo sul procedere della vertenza, si imputano al governo controproposte troppo generiche o agli antipodi rispetto a quelle sindacali, come nel caso della proposta del Congresso di stato sul versante economico.