Rimini, Congresso Cgil: la Camusso lancia 4 sfide al governo

E' un fiume in piena Susanna Camusso: dal ruolo dell'Italia in Europa – “troppo debole” – ai rapporti sindacali, con la politica: boccia il decreto lavoro, preoccupata della autosufficienza del governo "che distorce la democrazia”, del clima di insofferenza verso la concertazione, dell'abbassamento della partecipazione. Ma alle denunce preferisce la conta di quanto fatto, rilanciando - come sfida al Governo - i 4 punti dell'agenda Cgil: riforma delle le pensioni, dando attenzione ai giovani e correggendo gli errori sugli esodati; riforma degli ammortizzatori sociali, contrasto al lavoro povero, lotta all'evasione".
Coglie l'allarme nel messaggio del presidente Napolitano sulla disoccupazione giovanile e cinquantenni, chiede l'impegno di 'tutte le forze sociali' contro la crisi, e chiude con un pensiero alla donna, nel cammino ancora lungo verso la piena libertà, lanciando da Rimini il tema della campagna 2014 della Carovana Antimafia, in cammino contro la tratta degli esseri umani.

Nel video, l'intervista a Rodolfo Ungheri - “carovaniere”

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