Lo studio, i cui risultati sono stati presentati questa mattina da Convention Bureau della Riviera di Rimini, individua in particolare due dati significativi: l’aumento del 4.21% di partecipanti agli incontri e la loro permanenza, cresciuta del 20%; l’effetto congiunto dei due dati dimostra, secondo i coordinatori dell’indagine, gli effetti positivi degli investimenti fatti negli ultimi anni a Rimini. Gli altri indicatori presi in considerazione sono la dimensione media degli eventi ed il portafoglio clienti: al vertice della clientela, malgrado una leggera contrazione, rimangono le imprese; seguono sistema politico e associazioni.
Gli incontri a carattere internazionale continuano ad aumentare, ma rimangono quelli regionali a rappresentare il segmento più rilevante
dell’attività congressuale riminese.
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