Rimini, Forlì e Cesena insieme in una società che gestisce le tre fiere
"E' fondamentale la messa a sistema della nostra offerta fieristica, sfruttando il volano rappresentato dalla dimensione oggettiva acquisita da Fiera di Rimini e la stessa vitalità economica di un’area come quella cesenate - ha precisato - Tutto ciò può consentire di attivare un “moltiplicatore” che va oltre la contabilità dell’esistente". Forlì, invece,che dovrebbe avere un 12,5% delle quote, sostiene che, nell’ambito dell’operazione della società unica, i valori immobiliari locali saranno scorporati mentre la manifestazione zootecnica l’Avicola e il Palasport rimangono intoccabili.
Valentina Antonioli