A Rimini la protesta dei dipendenti pubblici
Bandiere, striscioni, slogan urlati poco o niente, forse a causa del gran caldo. Quello che premeva, ai 300 manifestanti, era contestare la cattiva immagine del dipendente pubblico in quanto tale, veicolata da alcuni media.
Molto contestato, come era logico prevedere, il ministro Brunetta.