San Marino aderirà alla Banca europea ricostruzione e sviluppo: strategie di internazionalizzazione e privatizzazioni

E' un rapporto da costruire quello con l'organizzazione finanziaria internazionale, con sede a Londra, che si occupa principalmente di supporto agli Stati, specie quelli in via di sviluppo e quelli che hanno bisogno di riforme economiche e strutturali. San Marino si sta preparando ad aderire alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. Questa mattina l'incontro tra rappresentanti del Governo e una delegazione guidata dal presidente dell'organizzazione, Suma Chakrabarti, dopo un'udienza privata con la Reggenza.

In base a quanto si apprende, il Titano non sarà un Paese 'target' per la Banca. Per la Repubblica si pensa invece a una serie di opportunità e strategie per imprese e settore bancario, basate sull'internazionalizzazione e le privatizzazioni nei due settori, oltre alla possibilità di partecipare ad investimenti europei e ricevere conoscenza e servizi offerti dall'organismo. Al momento, non sono ancora stati delineati interventi concreti su sistema bancario e aziende. A maggio è prevista una nuova riunione tra le parti.

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Nel video, le interviste al presidente dell'organizzazione, Suma Chakrabarti, e al segretario di Stato agli Esteri, Nicola Renzi

San Marino aderirà alla Banca europea ricostruzione e sviluppo: strategie di internazionalizzazione e privatizzazioni

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