San Marino: Fups, basta alle misure di riduzione dello stato sociale
Realizzare politiche di forte equità sociale per finanziare lo sviluppo occupazionale e lo stato sociale, con particolare riferimento alla sanità e al socio-sanitario. Questo il monito che lancia il direttivo della federazione Pensionati della Confederazione sammarinese del lavoro. A tutte le famiglie, spiega una nota, verrà inviato un documento per dire "basta alle misure di riduzione dello stato sociale e agli attacchi ai fondi pensione". Da una parte la Fups sottolinea che la riforma fiscale va attuata "con la massima celerità nei suoi punti più importanti, a partire dalla massima chiarezza e trasparenza nelle norme attuative relative alla Smac". Dall'altro boccia la finanziaria 2014 perché, scrive,"non contiene interventi corrispondenti alle necessità del Paese". Questo mentre rimane "ancora irrisolto il grave problema relativo alla gestione delle case di riposo". Il sindacato dice inoltre "basta al prelievo di risorse dal fondo dei lavoratori dipendenti per girarli ad altre categorie", "alle imboscate di ogni legge finanziaria, compreso l'aumento delle ritenute di solidarietà anche sulle pensioni medie". Ed è contrario anche alla "riduzione dal 10% al 5% del contributo dello Stato, pari a oltre cinque milioni di euro all'anno che verranno a mancare nel fondo pensioni lavoratori dipendenti"
Sonia Tura
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