A San Marino in qualche negozio sono già iniziate le vendite promozionali
La crisi e il meteo più novembrino che estivo stanno rallentando gli acquisti nei negozi della Repubblica. Sembra che la bella stagione non sia ancora cominciata eppure si sente già l’odore delle vendite promozionali, anticamera dei veri e propri saldi. Non è un’estate fortunata per il settore dell’abbigliamento. Il tempo non invoglia agli acquisti di capi leggeri, e le difficoltà pesano sui portafogli delle famiglie. Sul Titano, così come in Italia, c’è il solito abisso tra chi vende anche con la crisi e chi, al contrario, fatica a stare in piedi. Il presidente dell’Usc raccoglie lamentele generalizzate. Il calo delle vendite c’è e tocca tutte le categorie. A soffrire di più gli esercenti del centro storico che devono vedersela con una diminuzione fisiologica dei turisti e con il cattivo tempo. Qualcuno corre ai ripari con le vendite promozionali che si possono effettuare non più di quattro volte l’anno previa autorizzazione. Gli sconti, in questo caso, non possono superare il 30% per più di due settimane. “La crisi c’è, inutile negarlo, anche se la situazione non è così disastrosa” – commenta la proprietaria di un noto negozio della Repubblica. Si legge un sentimento di rassegnazione nelle parole di chi lavora nel settore. “Nessuno di noi si aspetta di avere una crescita – dichiarano - e ci accontentiamo di ciò che arriva”. Della serie: i sacrifici dobbiamo farli tutti e tutti ci rimboccheremo le maniche.
Monica Fabbri
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