San Marino: Smac, resta il nodo fiscale mente categorie chiedono di controllare transazioni

San Marino: Smac, resta il nodo fiscale mente categorie chiedono di controllare transazioni.

Non sembrano esserci ostacoli alla Smac fiscale, ieri la Segreteria di Stato alle Finanze ha argomentato punto su punto alle richieste delle categorie, eppure continua ad essere un nodo della trattativa con Osla Usc e Usot che minacciano azioni eclatanti e di uscire dal circuito scontistica, dato da quello fiscale non possono farlo perché obbligatorio per legge. Gli aderenti alla scontistica sono aumentati dal 1° gennaio 2014, attualmente superano i 700. Segno che offrire la ricarica alla clientela conviene anche agli esercizi commerciali. Novità in arrivo anche per loro: con la proposta della Segreteria Finanze, avanzata il 13 gennaio 2015, di lasciarli liberi di decidere la percentuale di sconto da applicare, non legata dunque a quella di settore. Intanto le categorie danno un colpo al cerchio e uno alla botte invitando i consumatori a stare attenti che lo sconto venga effettivamente registrato sulla Smac:"occhio! scrivono in un comunicato - a controllare le transazioni".
Di seguito il testo del comunicato:
"L' USC ha ricevuto una segnalazione inequivocabilmente documentata, con cui si dimostra che la transazione, pur correttamente eseguita dall’operatore, è risultata inesistente.
Come conseguenza abbiamo un consumatore che non ha ricevuto l’accreditamento sulla propria SMAC CARD dell’importo sconto, previsto dal circuito SMAC; così come non può certificare la spesa sostenuta ai fini della detrazione fiscale.
Caro consumatore, ti consigliamo di controllare sempre il tuo borsellino elettronico perché non è certo che venga alimentato. Sarà un’altra seccatura in più, ma ….. fidarsi è bene, non fidarsi è meglio"!

comunicato stampa
Osla Usot Usc

San Marino: Smac, resta il nodo fiscale mente categorie chiedono di controllare transazioni

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