Per San Marino: Solo la nazionalizzazione e l’azionariato popolare può salvare la Cassa di Risparmio
Il Consiglio ha scelto la strada della faciloneria finanziaria decidendo di erogare un prestito di 60 milioni di euro da rimborsare a partire dal 2012.
Ha scelto di mettere a rischio altissimo i conto dello Stato e i fondi pensionistici.
Ha scelto l’improvvisazione senza un progetto industriale e finanziario.
La nostra proposta d nazionalizzazione:
• non aveva costo per lo Stato e consentiva una forte patrimonializzazione distribuendo le azioni a tutti i cittadini;
• metteva in sicurezza i fondi pensionistici;
• ridava allo Stato la gestione della Tesoreria;
• garantiva la sopravvivenza di una nobile istituzione;
• era in coerenza con la natura mutualistica e sociale della Cassa di Risparmio.
Intanto i … corvi dei poteri finanziari sono appollaiati sui merli del Palazzo Pubblico!