Giù tutti gli indicatori economici. Calano Pil e produzione industriale e scende anche l’export. Cresce anche la disoccupazione. I dati contenuti nel programma economico presentato in Commissione Finanze delineano un quadro su cui la crisi ha fatto sentire i suoi effetti. La produzione industriale nel primo quadrimestre del 2009 registra una diminuzione di oltre il 2%: al primo quadrimestre dello scorso anno crollano auto e rimorchi, con un calo che sfiora il 50%. Il pil è in calo del 1% rispetto ad un anno fa, a prezzi correnti. Mentre a prezzi costanti diminuisce del 2,4. Male anche importazioni ed esportazioni: il calo segna rispettivamente il 16 e il 15%. Scende l'inflazione, al 2,2% dato di maggio. Cresce la disoccupazione: 411 i disoccupati al 31 maggio, 666 quelli totali. Il trend negativo riguarda anche i lavoratori frontalieri, passati da 6653 a 6609. Il calo nell’industria è linea con le aspettative negative del Pil: solo la fabbricazione di carta e di articoli in gomma ha segno più, ma gli incrementi maggiori – circa il 40%- si registrano nella fabbricazione di macchine e apparecchi elettrici.
Sara Bucci
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