I Segretari Macina e Masi incontrano le Associazioni Bancarie e Finanziarie
Serve – si sono detti nell’incontro, a cui era presente anche il segretario all’Industria Masi – un confronto permanente fra le Associazioni del settore, il Governo e la Banca Centrale, per tenere sotto monitoraggio constante ogni evoluzione, in modo da aggiornare costantemente gli strumenti a disposizione. Questo consentirà di evitare ogni cattiva sorpresa e di seguire con attenzione l’assestamento di un sistema sano, alle prese con i passaggi propri di una crescita. Le nuove regole sono in parte già in fase di applicazione, altre ancora in definizione: l’affidabilità del sistema non può essere messa in discussione da alcuni episodi. Abs, Assobanca e Assofin concordano con le priorità espresse dal Governo, i passi da compiere nel più breve tempo possibile, come l’aggiornamento delle norme in materia di lotta al riciclaggio e il finanziamento al terrorismo. Indispensabili sono anche gli interventi sull’attività finanziaria e fiduciaria, per definire ulteriormente gli aspetti del controllo e le sanzioni che dovrà applicare Banca Centrale. Ci sono poi le questioni legate alla fiscalità, le opportunità di sviluppo dell’attività finanziaria ma anche la crescita delle figure professionali che operano sul territorio. In fine l’aspetto degli accordi internazionali, dei rapporti con gli altri paesi sul fronte del credito e della finanza. Servono intese che sappiano tenere conto delle peculiarità della Repubblica e delle norme adottate in materia. Assicurata a Governo e Banca Centrale la disponibilità delle associazioni del settore a collaborare attivamente, a svolgere un ruolo attivo per sostenere il sistema e il Paese nel suo complesso.