Servizi per gli anziani: la FUPS-CSdL ha chiesto al Governo l'avvio del confronto
"Ora sul nostro territorio - si legge nella nota - abbiamo anche lavoratici/lavoratori sammarinesi o residenti in grado di svolgere determinate funzioni assistenziali, compresa l'assistenza agli anziani, ma questa attività non la possono fare perché il Regolamento Badanti non lo prevede. La revisione del regolamento è urgentissima proprio per consentire questa possibilità ai disoccupati sammarinesi e residenti; al contempo va aggiornata anche la legge sui “lavori socialmente utili”, in quanto anche gli stessi anziani a basso reddito potrebbero svolgere queste funzioni di assistenza. Fra l’altro ne trarrebbero beneficio anche gli anziani bisognosi di assistenza sul piano delle abitudini, della cultura, del dialogo e della stessa cucina, cose importantissime per il benessere dell’anziano, che ha il diritto di poter vivere nel proprio ambiente dove è cresciuto mantenendo lo stesso stile di vita."
La FUPS-CSdL pertanto chiede al Congresso di Stato di confrontarsi concretamente per trovare le soluzioni migliori per coloro che hanno necessità di assistenza, e anche per i disoccupati, così come per i pensionati a basso reddito che non arrivano a fine mese. La Federazione sollecita nuovamente anche la soluzione dei problemi riguardanti le case di riposo; occorre utilizzare appieno la struttura di Fiorina con la gestione pubblica, come hanno sempre chiesto le organizzazioni sindacali. È doveroso trovare dunque un’intesa complessiva sui servizi per pensionati e anziani applicando appieno i contenuti indicati anche dalla Carta dei Diritti delle persone anziane (legge n. 1 del 7-1-2008), da trasformare in un accordo scritto tra Governo e Sindacati dei Pensionati. La FUPS resta in attesa di un sollecito riscontro.