Si celebra la giornata mondiale per il lavoro dignitoso
La disoccupazione cresce in modo preoccupante e tante sono le persone sottoccupate o non pagate per il lavoro che svolgono. Metà della forza lavoro mondiale guadagna meno di 2 dollari al giorno. 12,3 milioni di uomini e donne lavorano in schiavitù. 200 milioni di bambini, minori di 15 anni, lavorano anziché andare a scuola. 2,2 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di incidenti o malattie legate al lavoro, e soprattutto le donne sono spinte a vivere nella cosiddetta “economia informale”, senza protezione sociale, senza diritti e con lavori precari.
E nel 2006, al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite, i governi hanno adottato una dichiarazione ministeriale il cui primo articolo sottolinea la necessità di creare un ambiente a livello nazionale e internazionale che sia favorevole al raggiungimento di un’occupazione piena e produttiva e del lavoro dignitoso per tutti come fondamento per lo sviluppo sostenibile.