Smac fiscale: operatori verso la serrata del 1 aprile
L'accento poi sulla mancanza di apertura da parte del governo, rinnovata dal presidente USC, Massimo Canti: “Non siamo contrari alla legge, ma al fatto che la legge venga imposta. Si poteva negoziare, per una introduzione graduale del provvedimento e solo dopo averne testato operatività e funzionalità”. Di qui la volontà di non fermare la mobilitazione: “Siamo pronti ad una nuova serrata – annuncia - il 1 aprile: negozi chiusi in centro storico come sciopero simbolico per riportare sul vivo di tutte le proposte avanzate e mai ascoltate”.
“Lo sdegno degli operatori aumenta – per il Presidente OSLA Mirko Dolcini – e la contestazione alla Smac fiscale “rappresenta insieme le tante battaglie che stiamo portando avanti, contro un metodo di confronto basato su promesse mai mantenute e, dal lato dei contenuti, vista la mancanza di una visione sul futuro del Paese e sulle vie per lo sviluppo”.