Smac fiscale: querelle sui controlli
Ad accorrere in appoggio di Dolcini, è la confederazione Ius - Imprenditori Uniti Sammarinesi, che parla di accanimento ingiustificato verso gli operatori: lo dimostra il fatto che da inizio anno “devono essere 'smaccati' tutti gli importi, compresi quelli sotto i 5 euro, quindi anche per un semplice caffè. Mentre chi ci ha governato – rimbrottano - è accusato di aver usato illegittimamente somme esorbitanti sottraendole alla collettività, inizia la caccia all’evasione dei caffè, con buona pace degli operatori che si lamentano non perché non vogliano essere controllati, ma perché la procedura risulta già fin troppo lenta e macchinosa per somme superiori a 5 euro, figuriamoci per importi sotto questa cifra”. Per Osla, Usc e Usot, “fare multe sulla base di una legge che non funziona non è una sana lotta all’evasione, ma un pessimo modo per fare cassa”. Chiedono pertanto al Governo di fare un passo indietro e di restituire dignità a chi ha il coraggio di fare impresa.
sp