Smac per i turisti: potrebbe essere una realtà nel 2018
Il segretario di Stato alle Finanze ne ha parlato anche all'ultima seduta consigliare: la Smac dovrà essere rilanciata, non solo come strumento utile a contrastare l'evasione fiscale, esattamente come sta avvenendo in Italia che punta sempre più sull'uso dei bancomat per i pagamenti, ma anche per incrementare i consumi interni.
A tal proposito un gruppo di lavoro, cui prendono parte funzionari di diverse Segreterie di Stato, è già all'opera su diverse idee che potranno divenire concrete dal 2018.
“Per il governo – ci dice il Segretario di Stato alle Finanze Simone Celli – la San Marino Card resta un importante strumento e una importante opportunità per incentivare i consumi interni e rilanciare l'offerta commerciale del Paese, oltre ad aiutare l'emersione del reddito a contrasto dell'evasione fiscale. Sono due funzioni che devono essere adeguatamente equilibrate, il gruppo di lavoro è stato costituito proprio a tal scopo, trovare il necessario equilibrio”.
Una delle novità potrebbe essere una Smac anche per i turisti, che non solo si sentirebbero incentivati a comprare in Repubblica, ma anche a prolungare la permanenza. Negli ultimi anni la Smac come strumento di scontistica ha perso un po' di smalto, in favore della valenza fiscale: ma il rilancio, promettono dalla segreteria alle Finanze, avverrà nei tempi più brevi possibile.
Francesca Biliotti