Smac: verso un rilancio della carta? A breve i risultati di uno studio ad hoc
La Smac è spesso al centro del dibattito tra politica e consumatori. Della sua modifica e potenziamento si parla già da tempo, da un Governo all'altro. Circa un anno fa l'intenzione dell'attuale esecutivo di farla diventare una “carta del cittadino” per dialogare meglio con la PA. Nei progetti annunciati c'erano il rafforzamento della scontistica, campagne promozionali, fino a sistemi di raccolta punti e lotteria.
Alla San Marino Card è stata dedicata anche un'istanza d'Arengo per chiedere, tra le altre cose, di potervi accreditare una parte dello stipendio a fronte di un bonus. Ed è proprio su questo frangente che il dibattito si accende. Dal settore delle associazioni dei consumatori mesi fa è arrivata la richiesta di non accreditare il rimborso Igr sulla carta e di renderla invece utilizzabile per pagare affitti e bollette. “La rilanceremo per incrementare i consumi interni”, dichiara Eva Guidi che non esclude un'apertura per il pagamento di bollette e simili, ma si riserva le valutazioni del caso.
Per il segretario di Stato al Commercio, Andrea Zafferani, le campagne promozionali saranno più semplici con l'introduzione del sistema IVA: si potrebbe scontare una parte di imposta caricandola sulla carta. Cosa più complessa oggi, con la monofase. Della Smac si dovrebbe parlare nella tornata di incontri sul bilancio. Domani la riunione Governo-sindacati.
Mauro Torresi