Statistica, la fotografia di un paese alle prese con gli effetti della crisi economica
Calano le imprese in Repubblica, dell’1,7%. A fine anno erano 6.355. I settori più colpiti sono le attività immobiliari, informatica e servizi alle imprese. E questo si riversa anche se in misura contenuta, nella forza lavoro, pari a 22.619 unità, in calo dello 0,4% pari a 89 unità. Le uscite sono soprattutto nel settore privato che ha visto un calo complessivo di 234 lavoratori, -1,6%. Con un triste primato negativo nel comparto manifatturiero, che lo scorso hanno ha visto la perdita di 463 posti di lavoro. In controtendenza invece il commercio, con 186 new entry e il settore pubblico allargato, che ha visto l’ingresso di 24 dipendenti. I disoccupati in un anno sono aumentati di quasi 200 unità, 910 in totale, ma solo 522 in senso stretto, cioè immediatamente disponibili a entrare nel mondo del lavoro. La fascia d’età più colpita quella dai 25 ai 29 anni. Dati che portano il tasso di disoccupazione al 5,61% rispetto al 4,44% del 2008. Tra gennaio e ottobre 2095 aziende hanno fatto ricorso alla casa integrazione. L’anno prima erano decisamente meno: 1.241.
Giovanna Bartolucci
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