A Serravalle serata Tlc sulla necessità delle nuove tecnologie per lo sviluppo del Paese
Marco Renzi dell'Ufficio Progettazione - Dipartimento Territorio ha illustrato il Piano Territoriale per l’installazione di Stazioni Radio Base, piano con l'obiettivo della migliore copertura del territorio per il segnale di telefonia mobile, che comprende il servizio voce ma soprattutto il servizio dati che sarà utilizzato specialmente dalle nuove tecnologie LTE, 4G e 5G.
Nel Piano ampio spazio al tema della tutela della salute, sviscerato anche da Omar Raimondi del Dipartimento Prevenzione Iss, con particolare riferimento alla riduzione dei campi magnetici generati dalle antenne già presenti sul territorio e in generale dai telefonini. Campi magnetici da ridurre tra l'altro nei limiti previsti dal codice ambientale (limite molto restrittivo, il più basso d'Europa). I siti – spiega Renzi - dovranno essere di proprietà pubblica e accessibili da tre operatori, in 'co-siting'. Strategici e utilizzabili anche in caso di calamità naturale, saranno progettati in vista delle nuove tecnologie, e su di essi potranno essere installati apparati dell'amministrazione. Tutto ciò – conclude Renzi – consentirà anche di razionalizzare ogni sito radiante presente sul territorio, in particolare quelli del sito Unesco.
La parola poi ai rappresentanti delle associazioni che si occupano di sviluppo digitale: Asi, Asdi e Pid. William Casali, Francesco Chiari e Robert Gasperoni concordano sul ruolo di primo piano che deve avere l'Agenzia per lo sviluppo digitale, per dare la chiave di lettura migliore sulle cose da fare per risolvere il nodo Tlc, e avviare così un piano di sviluppo inserito nel giusto contesto ICT attraverso l'Agenda digitale sammarinese. Altro elemento da non sottovalutare – precisa Casali – è la sovranità digitale per capire come progettare una infrastruttura Tlc. La particolare dimensione del nostro territorio – aggiunge infine Chiari – e i progetti virtuosi come quelli legati alla fibra ci danno la possibilità di essere un “laboratorio di eccellenza”. Tra il pubblico non sono mancate voci fuori dal coro: dubbi, perplessità e anche rimostranze sul Piano Tlc sono state espresse principalmente dai residenti nel Castello di Acquaviva.
Nel video l'intervista ad Andrea Zafferani, Segretario di Stato per le Telecomunicazioni
sp