La trasmissione Report racconta le vicende della maga Ester, che ha acquistato quote del Credito Sammarinese
Una vita da cartomante, anche per personaggi di spicco come Craxi e Berlusconi, per la milionaria Ester Barbaglia che grazie alla sua Fondazione voleva salvare l’ospedale di Don Verzè. Senza peli sulla lingua, la signora ha parlato anche del suo rapporto col Credito Sammarinese, in termini non propriamente lusinghieri. All’istituto di credito, ora fallito, racconta che ci era arrivata tramite il figlio del presidente Lucio Amati, Mario. “E’ vero, ci lega un rapporto stretto, decennale – conferma quest’ultimo – Ma purtroppo la signora non ricorda bene le cifre del suo coinvolgimento, non erano 15 milioni ma 3. Ora è tutto finito – prosegue – perché hanno fatto perdere il posto a 35 persone per puro divertimento. L’azione di Banca centrale è stata chiarissima, e quando ci saranno le condizioni potrò anche spiegarlo. Il fatto è che alcune banche vengono premiate, ed altre distrutte”. Il ricorso al tribunale amministrativo per il Credito Sammarinese è ancora in piedi: “Restiamo in fiduciosa attesa – conclude Amati – anche non nutriamo grandi aspettative”.
Francesca Biliotti
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