Tre le aziende revocate dal Governo negli ultimi mesi
Le segnalazioni degli organi di polizia e di altri uffici pubblici, su anomalie o presunte tali, non mancano ma spesso tutto si risolve con colloqui utili a chiarire aspetti legati alle procedure burocratico amministrative.
In casi rari si arriva all’indicazione di sospendere la patente di esercizio, per effettuare le necessarie verifiche. Le ultime due società revocate, operavano entrambe nel settore del import export di rame e ottone. Il problema riscontrato non era tanto il cosiddetto “gioco dell’iva” visto che il settore è esente, sia in Italia che a san marino dalle imposte indirette.
Le due aziende non facevano vistare la merce in entrata e i pagamenti – decine e decine di milioni di eruo - avvenivano in contanti. Particolare questo che apre scenari inquietanti, visto che il flusso di queste somme non è stato soggetto ad alcun controllo. Il sottrarsi al visto merci in entrata, invece, potrebbe significare che in effetti i rottami di rame e ottone, nel 2006, non sono mai arrivati a san marino. Solo i titolari delle due aziende potrebbero dare spiegazioni, ma di loro – da tempo – non si ha più notizia.