Turismo: bilancio “ponti” 25 aprile e 1° maggio
Insomma il problema è a monte, e secondo il Consorzio San Marino 2000 esiste da anni. Se la crisi globale lo accentua, non resta che spingere il piede sull’acceleratore. Tempi rapidi dunque per proporre e approvare un modello turistico che implementi il congressuale e punti su un polo culturale. Benvenga il turismo primaverile o da passeggiata, ma la parola d’ordine diventa destagionalizzare. Tra le priorità indicate anche il piano strategico del centro storico. Inutile essere entrati nell’Unesco- commentano le categorie- se il rischio è di uscire dalla finestra”.