Turismo: il Capodanno fa tutto esaurito
Per quanto riguarda invece il giorno di Natale e Santo Stefano – conclude Ugolini – non abbiamo mai avuto grosse aspettative, sappiamo che le famiglie trascorrono queste festività soprattutto a casa. Ha premiato comunque la scelta di mantenere aperti due o tre alberghi, che hanno registrato una crescita di pernottamenti rispetto allo scorso anno.
San marino si sta scoprendo ogni anno di più come una località di grande richiamo anche nella stagione invernale. Lo afferma Sergio Michelotti – presidente del Consorzio San marino 2000, ente che riunisce il 95% degli alberghi sammarinesi e i ristoranti di maggiore prestigio e tradizione. Il segreto sta nella pianificazione e nell’organizzazione, fattori che non passano di certi inosservati all’occhio del turista. Molto apprezzati soprattutto i pacchetti, dove non si lascia nulla al caso e nei quali i villeggianti hanno diritto anche a depliant informativi e carte sconto per negozi e musei.
I mercatini sono una bella scommessa vinta – continua Michelotti - ma anche la splendida cornice di luminarie costituisce senza dubbio una grande attrattiva sulla quale è necessario continuare a puntare perchè qualifica e rende originale la nostra offerta turistica.
Il passaparola poi fa il resto. I turisti arriveranno anche quest’anno prevalentemente dalle regioni limitrofe dell’Italia. A Natale – conclude Michelotti – sono arrivate soprattutto famiglie, per Capodanno invece saliranno sul Titano coppie e gruppi di amici. E’ un turismo che nasce come “mordi e fuggi”, ma spesso i visitatori si trovano talmente bene a San Marino che prolungano di qualche giorno la loro permanenza.