Turismo: chiuse le festività pasquali è tempo di primi bilanci

Grande affluenza di visitatori a San Marino a Pasquetta, a compensare un movimento frenato domenica dal maltempo. Centro storico affollato, ristoranti e bar presi d'assalto così come l'ufficio del turismo visitato da molti nordamericani per ricevere indicazioni sulle attrazioni. Apprezzatissima poi la mostra sui 'rottami d'autore' dei Mutoid. “Tutto nella norma, secondo l'Usot, a Pasqua c'è stato quasi sempre il pienone ma a conti fatti è un risultato poco indicativo ed enfatizzarlo sarebbe fuorviante”. “All'elemento positivo dell'affluenza – aggiunge il presidente Usc, Massimo Canti – si contrappone l'altro elemento decisamente meno positivo, quello cioè del ridotto potere di spesa della gente. E' questa la sensazione condivisa da diversi negozianti del centro. In poche parole, una Pasqua sotto tono” – conclude Canti. Tuttavia oltre 6mila i passaggi in funivia soltanto ieri. E, tanto per fornire qualche numero in più, nei due giorni - domenica di Pasqua meno causa pioggia, e lunedì dell'Angelo molto di più grazie al sole – sono stati complessivamente 2800 i ticket dei musei venduti, di cui 1957 solo per la Prima Torre. Più di 4100 in generale però le visite alle strutture museali, tra cui 522 a Palazzo Pubblico: una buona cifra se si considera che domenica mattina l'accesso ai visitatori è stato in parte negato per la concomitante presentazione delle Istanze d'Arengo.

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Turismo: chiuse le festività pasquali è tempo di primi bilanci

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