Turismo congressuale a Rimini: il 2012 chiude col segno più
Gli eventi aumentano: +10,35% il numero medio di partecipanti, ma soprattutto hanno una durata maggiore con effetti evidenti sia nel comparto alberghiero sia negli altri settori dell'economia. I convegni medico scientifici e quelli internazionali si rivelano il traino più prezioso. Ma è il sistema nel suo insieme che fa la differenza. La presentazione dei dati del rapporto diventa occasione per riflettere su un settore che non conosce crisi. Al tavolo il prof. Attilio Gardini, direttore dell'Osservatorio Congressuale dell'Università di Bologna-Rimini, il presidente di Convention Bureau Roberto Berardi e quello di RiminiFiera Lorenzo Cagnoni. Nonostante la congiuntura economica, crescono in modo significativo i segmenti medio-grandi (fino a mille partecipanti per evento), mentre è stazionario il segmento dei piccoli incontri (50-100 partecipanti per evento). L'obiettivo? Porsi sul mercato internazionale. Prossimo appuntamento il 7 e l'8 giugno con RimininForma, evento tutto dedicato alla salute e al benessere.
Sara Bucci