Turismo in difficoltà, ma si registra una timida inversione di tendenza
Per anni San Marino ha stimato le presenze in Repubblica con un sistema che ora è cambiato: gli oltre tre milioni di turisti di cui si parlava sono probabilmente un numero sovradimensionato, ma il calo c’è ed è marcato a prescindere dai sistemi di rilevazione e dai coefficienti. Analizzando i flussi l’osservatorio ha anche analizzato la composizione del turismo a San Marino e così si scopre che da gennaio a maggio il motivo più frequente per una visita sul Titano è la gita scolastica, con il 40,4%. I due terzi dei vacanzieri si trattengono per 2-4 ore e solo l’1,2% pernotta in Repubblica. C’è anche qualche luce, tra tante ombre: il week end di Pasqua, con 37.686 visitatori nel 2009 è stato migliore di quello del 2008 e del 2007. E nel week end del primo maggio i visitatori hanno superato quota 40.000, meglio dunque dell’anno passato e anche del ponte pasquale. Capitolo alberghi: domina il segno meno nei primi 5 mesi, ma la contrazione è lieve e il dato ufficiale del primo trimestre indica un – 4,5%