Turismo e hotel: dopo un ponte che ha sfiorato il sold-out, il primo maggio non sarà all'altezza
Non si tratta di un vero e proprio ponte, spiegano gli albergatori. Si punta, allora, alle presenze di visitatori ed escursionisti
Se il ponte di fine aprile ha fatto registrare il quasi sold-out negli hotel di San Marino e Rimini, il 1 maggio non sarà all'altezza, almeno sul fronte delle prenotazioni nelle strutture ricettive. Non trattandosi di un vero e proprio ponte, spiegano gli operatori, gli alberghi non ne beneficeranno appieno. Per quello del 25 aprile, fa sapere il presidente Usot, Rossano Ercolani, gli hotel del Titano si sono avvicinati alla piena occupazione, nonostante il freddo. A inizio settimana, però, le prenotazioni si attestano, su percentuali standard per il periodo, tra il 55 e il 60 per cento.
Per la Festa dei lavoratori non sono attesi aumenti significativi dei pernottamenti. Probabilmente a farla da padrone saranno, invece, i flussi di visitatori che approfitteranno della giornata libera per raggiungere San Marino. Tra i dati incoraggianti, anticipa Ercolani, il buon numero di prenotazioni per i weekend di maggio.
Sul fronte pernottamenti tra una festa e l'altra, dinamiche simili a Rimini. La presidente di Federalberghi, Patrizia Rinaldis, parla di un'occupazione attorno al 90 per cento durante il ponte del 25 aprile e di un primo maggio dai numeri bassi. Solo alcuni fanno il lungo ponte, spiega, soprattutto gli stranieri. A far crescere le Riviera sono gli eventi previsti per tutto il mese di maggio. Gli operatori, dunque, guardano all'immediato futuro con positività.
Altra incognita: il meteo. Su San Marino previste possibili piogge per il primo maggio, soprattutto di pomeriggio, e temperature in diminuzione. Il nuovo mese partirà con il maltempo anche in gran parte d'Italia: per mercoledì possibili temporali soprattutto nel nord-ovest e in parte del centro. Maltempo che dovrebbe toccare la Romagna in serata.
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