L’ultimo bolletino di statistica fotografa una lieve ripresa dell’occupazione

180 disoccupati in meno rispetto a dicembre. Non basta per affermare che sia in atto l’attesa ripresa, ma c’è almeno un indicatore, tra i tanti con segno meno, che è senza dubbio positivo. Il tasso di disoccupazione si attesta al 4,44% e continua a migliorare rispetto al quasi 6% sfiorato a fine 2009. Il ricorso alla cassa integrazione è invece cresciuto, nel periodo aprile 2009-aprile 2010, del 15,5%. I settori che ne hanno usufruito di più sono il manifatturiero e le costruzioni. In un anno il numero delle imprese – che a giugno erano 6219 - è diminuito del 4,29%. Il maggior decremento è stato riscontrato nelle “immobiliari”. In controtendenza il settore sanità e assistenza sociale, in aumento di 8 unità. Segno meno per il turismo: nei primi sei mesi dell’anno 778.650 i visitatori. L’anno scorso erano stati più di 800mila. Si contrae anche la crescita dei veicoli circolanti che sono 55.319. Da gennaio a giugno immatricolate 915 auto nuove, una media di 7 al giorno.

Luca Salvatori

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