Unione commercianti: comparto alimentare competitivo
Inevitabile, per i commercianti, fare riferimento ai dati sull’inflazione sammarinese resi noti dall’Ufficio programmazione economica. “Ottima iniziativa – continua Arzilli – ma noi non ne siamo stati informati direttamente. Chiediamo almeno di visionare il paniere, e in ogni caso sarebbe stato più corretto confrontare i prezzi di San Marino con quelli del circondario, non dell’Italia intera”. Giuseppe Ceccoli, dello Sma Gruppo Rinascente, afferma che i punti vendita sammarinesi si allineano con quelli della zona, nei quali sono stati riscontrati aumenti che variano dall’1,93% al 2,50% “ed anche se non possiamo fornire dati ufficiali per San Marino – puntualizza – i nostri dati non si avvicinano nemmeno a quell’8% in più evidenziato nel comparto alimentare dall’Ufficio statistica”. “Sentire tutti i giorni – conclude infine Antonio Giorgetti, de La Sociale – che è meglio fare la spesa oltre confine non è corretto. Ecco perché ci mettiamo in prima fila, coi nostri riscontri diretti, per fare chiarezza”.