USC ai sindacati “Senza una visione economica complessiva non andremo da nessuna parte”
Unione Sammarinese Commercio e Turismo ritiene che estrapolare da una relazione economica solo una parte dei dati sia fuorviante “Se volessimo comportarci – scrive in un comunicato - nella stessa maniera dei sindacati potremmo estrapolare altri dati, riportati nella stessa relazione economica, dove si evince che il commercio e le sue aziende hanno un indice di marginalità intorno al 2,8% mentre per i restanti settori si aggira intorno al 8,5%”.
Abbiamo la necessità che i sindacati conoscano più da vicino la realtà dei fatti: il commercio è l’unico settore obbligato a sostenere costi e commissioni bancarie interne di elevata onerosità, vanta un versamento di imposte indirette maggiore rispetto agli altri settori, ma questo non è sinonimo di maggior “salute” né tanto meno di aumento di marginalità, è l’unico settore ad aver subito chiusure forzate, ha subito e subirà l’aumento energetico perché deve garantire orari di apertura al pubblico senza conoscere minimamente l’entità delle proprie vendite giornaliere.
Ai sindacati ricordano che nello stesso elenco di dati è presente la percentuale di aumento delle materie prime del 29% nel solo 2021 e il valore della produzione dei bilanci si attesta intorno al 10/15%. “Nonostante tutte le premesse, alquanto preoccupanti per il settore commercio – conclude USC- abbiamo già proposto, e continueremo incessantemente a proporre un aumento contrattuale, equo, sostenibile e trasparente”.
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