Usc invia lettere ad alcune Segreterie in merito al Decreto Legge sull'emergenza neve
Presidente: Carlo Lonfernini
Centro storico di città: Emanuele Marinelli, Margherita Angelini, Rosalba Balducci, Emanuela Cecchini, Riccardo Gai
Altre zone commerciali:Marisa Neri,Angela Pellegrini,Lara Casadei, Antonio Giorgetti, Marco Casali
Alimentari: Giovanni Valentini
Abbigliamento: Giorgia Gasperoni
Armi: Giuseppe Ceccoli
Carburanti: Luca Fabbri
Tabacchi: Colombo Canti
Veicoli: Filippo Reggini
Nel corso dell’ampia discussione seguita alla relazione del presidente ed all’intervento del Segretario Marco Arzilli, sono stati affrontati problemi e prospettive del commercio Sammarinese con particolare attenzione al cento storico di Città impegnato in una importante ristrutturazione per adeguarsi alle esigenze architettoniche legate all’appartenenza al patrimonio UNESCO.
Si è anche discusso dei gravi disagi dovuti all’emergenza neve a cui è seguita la decisione di inviare ad alcune Segreteria di Stato, la seguente lettera.
"L’unione Sammarinese Commercio e Turismo accoglie con piacere e stupore l’emissione del Decreto-Legge 28 marzo 2012 n. 31 che riconosce agevolazioni a quanti hanno subito danni dalla recente eccezionale nevicata. Piacere perché giustamente si interviene a sostegno di quanti hanno subito danni materiali, stupore perché il citato provvedimento esclude di fatto il settore commercio che ugualmente ha subito danni, non agli immobili, ma all’operatività a seguito di fortissimi disagi che in molti casi hanno spinto alla spiacevole ed umiliante soluzione della temporanea chiusura.
Come ho sottolineato nella lettera che avevo inviato a tutti i colleghi, in quei giorni drammatici i Commercianti hanno lavorato con vero spirito di servizio e solidarietà verso i concittadini e per tali ragioni avevo chiesto un gesto puramente simbolico che in sostanza poteva concretizzarsi in un rinvio del pagamento di alcuni tributi o contributi previdenziali, che purtroppo non ci viene riconosciuto. Tale esclusione ha prodotto un forte risentimento in tutti gli operatori del commercio che, polemicamente e giustamente, si rivolgono a questa Unione ed anche direttamente a mè, ai quali rispondo raccomandando che leggi vanno rispettate sempre e comunque anche quando hanno il sapore amaro dell’iniquità e dell’emarginazione."