Usl: Fabbisogno P.A., dopo mesi di incertezze individuate le tappe del confronto
In tale occasione l’USL ha avuto modo di ribadire come la necessità di realizzare il fabbisogno sia imprescindibile al fine di definire le diverse problematiche che attengono alla macchina pubblica.
Riteniamo quindi che massima priorità deve essere riconosciuta al rinnovo del contratto di lavoro scaduto nel 2012 nonché alla gestione, nella massima trasparenza e controllo sociale, del processo di privatizzazione di importanti settori pubblici.
Nel corso dell’incontro l’USL ha altresì richiamato l’attenzione sulla situazione del personale ad oggi precario il cui futuro non può dipendere da scelte assunte senza una reale programmazione, evidenziando inoltre la necessità di stabilire modalità e termini di regolamentazione del precariato anche all’interno della Pubblica Amministrazione.
Apprezziamo dunque l’intento espresso dai Segretari di Stato presenti di scadenziare, già dalle prossime settimane, una serie di incontri per addivenire, in un clima di dialettica e proficuo confronto, al completamento della ormai avviata riforma della P.A. e alla tutela del personale occupato, dando maggiore spazio alle competenze ed al merito.
Una volta conclusa la fase di confronti e definito il fabbisogno, si procederà agli inquadramenti del personale e alla copertura delle posizioni vacanti tramite concorsi o altre forme di selezione.
L’USL esprime soddisfazione per l’incontro, svoltosi in un clima di scambio proficuo e costruttivo, e si impegna affinché tali fasi avvengano nel rispetto delle adeguate tempistiche.
Comunicato stampa Segreteria FPI USL