USL. Riforma fiscale: il Pianello dice "no"
Durante la mattinata una delegazione dell’USL ha incontrato nuovamente i Capigruppo Consiliari e diversi consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, sottolineando le criticità di tale testo, ritenuto iniquo ed eccessivamente duro nei confronti di lavoratori dipendenti e pensionati e troppo debole dal punto di vista dell’effettiva emersione dei redditi. Consegnato inoltre a tutti i presenti un documento in cui la nostra organizzazione ha analizzato tutte le criticità emerse da una prima analisi del testo e formulato osservazioni e proposte per correggere e migliorare tali aspetti del progetto di legge.
La maggioranza ha negato la possibilità di annullare la presentazione in prima lettura del provvedimento pur dando la disponibilità al confronto ed alla concertazione dopo tale passaggio. L’USL ribadisce la propria contrarietà all’applicazione di tale metodo e rimarrà vigile per far si che si addivenga alla stesura di un progetto più equo, ove non paghino solo i soliti noti, che preveda la tutela delle fasce di reddito più deboli e che ponga ogni potenziale contribuente nelle condizioni di concorrere al gettito fiscale in funzione della sua reale capacità contributiva.
Comunicato stampa