Valerio De Molli contestato: la risposta
“Non ho detto che bisogna dare alle fiamme tutte le stanze d’albergo di San Marino – dice De Molli raggiunto telefonicamente nel suo studio a Milano -. Ho detto solo che mi vergognavo per lo sceicco, una battuta rivolta più al nostro ospite che viaggia su yacth da 200metri e che ha sette case nel mondo. Mai ho detto che bisogna macerare gli operatori del turismo sammarinese, anzi provo un’affettuosa simpatia nei loro confronti visto che io e i miei collaboratori abbiamo passato più notti negli alberghi della Repubblica che con le nostre famiglie. Il fatto che non ci siano strutture a cinque stelle è un fatto oggettivo e provo amarezza se qualcuno si offende perché diciamo questo. Trovo deludente soffermarsi a parlare di stanze d’albergo – continua De Molli - e di una frase che era una battuta in un contesto simpatico. Tanto più che lo sceicco è venuto a San Marino dicendo io ho 1,5 trilioni di dollari da investire, ditemi cosa posso fare per voi’”.