Vendemmia d'agosto: quella del 2007 si presenta come la vendemmia piu' precoce degli ultimi trenta anni
. 20 giorni prima rispetto ad un'annata normale. Una scelta dovuta all’innalzamento delle temperature che ha fatto germogliare le viti molto prima del previsto. Secondo gli esperti, l'anticipo e' calcolabile in 4 o 5 giorni rispetto alla vendemmia del 2003 che, fino ad ora, deteneva il primato di precocita'. Ma, negli ultimi decenni, l'accorciamento del periodo vegetativo delle viti sta diventando una caratteristica strutturale. Vendemmia precoce anche per il Titano. Abbiamo un anticipo di maturazione per moscato e chardonnay, spiega Marco Piaia, dell’ufficio gestione risorse agrarie. Se le analisi confermeranno i dati raccolti finora a San Marino la vendemmia comincerà la prossima settimana. Questo per le uve precoci. Ma la preoccupazione, spiega Piaia, è per le uve rosse e bianche che rischiano la siccità se il caldo persiste dal momento che la vite, quando manca la pioggia, prende acqua dai grappoli. Difficile dure dire che annata sarà per il vino perché tutto dipende da cosa ci riserverà il tempo nei prossimi giorni. Ancora non c’è nulla di compromesso, conclude Piaia, ma quando i grappoli appassiscono il prodotto è per forza di cose scadente. Quello del clima, dunque, è diventato un problema, oltre che ambientale, economico-produttivo, che sta mettendo a dura prova le imprese agricole. Il 2006 sarà ricordato come la migliore vendemmia degli ultimi cinque anni: complessivamente ottima, anche se con poche punte di eccellenza. Prodotti di notevole livello sia per i vini bianchi sia per i rossi, in particolar modo per quelli di alto lignaggio da affinare o invecchiare. Quest’anno, invece, si temono contraccolpi.
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