Occhi puntati sul vertice europeo salva-euro a Bruxelles. “Un vertice decisivo per gli sforzi contro la crisi. Il Fondo monetario internazionale partecipa a questi sforzi": così il direttore Christine Lagarde. Il presidente francese Sarkozy insiste sul rischio dell'esplosione dell'Europa e dice che è indispensabile che Francia e Germania si capiscano. "Sono fermamente convinta che possiamo farcela", ha detto la cancelliere tedesca Angela Merkel al congresso Ppe dopo il pre vertice dei leader europei a Marsiglia. "Troveremo le soluzioni giuste" ha aggiunto. Secondo fonti dell’Unione, si va verso la forma di un Trattato intergovernativo a 17, pronto per marzo. Questa mattina a Milano conversazione tra il premier Mario Monti e il segretario al Tesoro americano sui temi dell'economia e sugli sforzi che Unione europea e Italia stanno compiendo. Geithner ha espresso il pieno consenso degli Usa. Nel frattempo il Consiglio direttivo della Bce presieduto da Mario Draghi ha deciso di abbassare il tasso di riferimento principale di Eurolandia portandolo all'1%. Per Draghi l'area euro è soggetta a una "alta incertezza" e a "tensioni di mercato intensificate". La Bce corre in aiuto delle banche, lanciando due operazioni con cui dà alle istituzioni finanziarie liquidità illimitata a 36 mesi. Le borse però vanno male. Piazza Affari chiude in pesante calo, con l'indice Ftse Mib in perdita del 4,29%. Ampiamente negative anche Londra e Francoforte, rispettivamente a - 1,14% e -2%. Lo spread tra il btp e il bund tedesco archivia la seduta di oggi con un balzo di 56 punti rispetto a ieri, sfondando quota 400 a 444 punti base. Il rendimento del decennale italiano vola al 6,46%.
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