Voluntary bis, da San Marino non ci si aspettano numeri stratosferici
Con la nuova misura decisa dal governo italiano potranno essere sanate le violazioni – ovvero i capitali detenuti irregolarmente dai contribuenti italiani all'estero – fino al 30 settembre 2016. Con la prima “Voluntary disclosure” il Governo italiano ha incassato 3,8 miliardi, calcolati su quasi 60 miliardi di attività detenute dagli italiani in paesi esteri. Al primo posto la Svizzera con il 69,63%, a seguire Monaco, Bahamas, Singapore, Lussemburgo e San Marino: sesto con l'1,9%.
l.s.