Wusme: seconda giornata di lavori

Il volto della piccola e media impresa, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Sono loro i protagonisti della mattinata di lavori del Wusme, nella tre giorni che proprio a San Marino vede la costituzione dell’unione. Nuove tecnologie a favore del risparmio energetico, quale le necessità delle PMI in Africa e in sud America, quali le potenzialità come fattore di sviluppo economico di un paese. Fare rete è l’obiettivo della neonata Wusme, per guardare oltre i singoli confini nazionali. Oggi è stato il segretario all’Industria, Marco Arzilli, a intervenire sul percorso di sviluppo intrapreso dalla Repubblica di San Marino: i passi in avanti nel campo della trasparenza, del sostegno all’economia sana del paese della lotta a quella fittizia. Arzilli chiede a tutto il mondo economico di lavorare per l’internazionalizzazione del nostro sistema. Ancora, all’attenzione degli operatori le ricette contro la crisi globale: “E’ necessario individuare nuovi strumenti che rafforzino la ripresa economica e riducano la disoccupazione. Pensiamo - ha detto Norbert Knoll-Dornhoff dell'Università Internazionale di Imprenditorialità - all’utilità dei fondi di garanzia, che potrebbero dare sostegno, in maniera veloce ed efficace, alle emergenze che insorgono nei periodi di crisi, con una attenzione particolare ai paesi in via di sviluppo”.

Annamaria Sirotti

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