4 agosto 1974: l'attentato dell'Italicus. Forlì ricorda il suo ferroviere eroe
Oggi ricorre il 48/o anniversario dell'attentato al treno Italicus, avvenuto a San Benedetto Val di Sambro nel 1974, dove Silver Sirotti, giovane forlivese ferroviere in servizio, immolò la sua vita per aiutare persone intrappolate in un vagone in fiamme. In sua memoria nel parco "Silver Sirotti" di via Ribolle, si svolge una cerimonia, alla presenza dei famigliari e autorità cittadine. Verranno deposti fiori al cippo che ne ricorda il sacrificio.
Il 4 agosto 1974 sul treno "Italicus", che collegava Roma con il Brennero, esplose una bomba provocando la morte di 12 persone e ferendone altre 48. La deflagrazione avvenne al termine della galleria di San Benedetto Val di Sambro, a circa 40 Km da Bologna. L'attentato fu rivendicato dagli estremisti di "Ordine nero". Il 24enne Silver Sirotti in servizio come controllore era sopravvissuto all'esplosione ma trovandosi in vicinanza della vettura colpita e compresa la tragedia soccorse alcuni viaggiatori. Quindi, visto che le fiamme si diffondevano sempre più, impugnò un estintore e tornò per l'ultima volta nella vettura dove il fumo e le fiamme ne provocarono la morte.
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