Adescava anziani fragili, li maltrattava e derubava, arrestata dai Carabinieri
Li adescava o se li faceva presentare da conoscenti gli anziani che poi si metteva in casa e ai quali sottraeva la rendita della pensione, costringendoli a una vita di privazioni al limite delle sevizie. La 48enne svizzera arrestata dai carabinieri di Riccione per maltrattamento su disabili e anziani era sotto indagine dalla fine del 2019. I militari dell'Arma hanno appurato che durante tutti gli ultimi anni, da predatrice seriale, si era data alla ricerca di soggetti fragili - affetti da disabilità, problematiche sanitarie o deficienze psichiche - guadagnandosi la loro fiducia per poi assoggettarli al proprio volere e disporre a piacimento delle rispettive risorse economiche.
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Secondo le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, la donna, residente a Senigallia ma svizzera, oltre a maltrattare la propria anziana madre e un uomo di 80 anni non vedente dalla nascita, aveva messo in piedi un'estorsione nei confronti di un altro uomo disabile, un imprenditore marchigiano. La donna è agli arresti domiciliari per condotte estorsive e maltrattanti nei confronti degli anziani portatori di handicap.