Aeroporto Rimini-San Marino: risolti i problemi per il 'dirottamento' dei voli, nuovi progetti per il 2025
"Obiettivo 350mila passeggeri nel 2024": l'Ad di Airiminum parla dei progetti in cantiere, in un periodo complesso per il sistema aeroportuale regionale
L'Aeroporto di Rimini guarda al futuro con una serie di progetti, anche green, in un periodo complesso per il settore aeroportuale dell'Emilia-Romagna. Nelle scorse ore il dibattito politico si è acceso, con il richiamo del viceministro ai Trasporti, Bignami, alle istituzioni emiliano-romagnole affinché si crei un “sistema integrato aeroportuale” e la replica dell'assessore alla Mobilità, Corsini. “Buona l'ipotesi di una società unica – ha rimarcato Corsini - ma praticamente irrealizzabile”.
Mentre i botta e risposta proseguono, gli addetti ai lavori tracciano un bilancio provvisorio nel pieno dell'estate. La stagione, anticipa l'ad di Airiminum, Leonardo Corbucci, “sta rispettando le aspettative”. Sul mercato domestico, spiega, Palermo è la tratta più attiva. Per la parte internazionale, "sta lavorando molto bene Londra e, per l'estate, la top destination è Kaunas, in Lituania: un mercato molto importante perché simile, per caratteristiche, a quello russo".
Per il 2024, spiega Corbucci, si attende una crescita a doppia cifra rispetto al 2023. I tassi di riempimento sono superiori all'85%. Superate le criticità relative al 'dirottamento' di voli verso il già affollato scalo di Bologna, risolte allungando l'orario della torre di controllo fino a mezzanotte. "Gli effetti si sono già visti questa settimana: non sono stati cancellati voli, anche se, un paio di sere, l'aereo era in ritardo".
L'obiettivo finale è arrivare dai 320 ai 350mila passeggeri. A fine giugno si era vicini a quota 130mila. In cantiere nuovi progetti per il 2025. "Stiamo sottoscrivendo il contratto di programma con Enac che prevede, nel prossimo triennio, un investimento di 14 milioni". All'interno del pacchetto la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico che "renderà lo scalo più forte - conclude Corbucci - dal lato della sostenibilità economica e ambientale".
Nel servizio l'intervista a Leonardo Corbucci, amministratore delegato Airiminum
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