“Pubblicherò delle illustrazioni per raccontare questo scempio e invito tutti gli Artisti della Valle a fare lo stesso. Alziamo tutti la voce, ognuno col proprio strumento”. Anche l'artista Jody Pinge si schiera apertamente contro la costruzione di un allevamento di polli, ad opera dell'azienda marchigiana Fileni, in località Cavallara, nel comune di Maiolo. Lo fa attraverso la sua arte. E con un post, rilanciato sui suoi profili social, nel quale ricorda le brutte esperienze con il vecchio allevamento: “Ci dovevamo chiudere in casa per colpa del tanfo che c'era nell'aria”. La prima illustrazione mostra un bambino sull'altalena, col viso coperto da una maschera antigas; sullo sfondo le colline del Montefeltro.
Al coro del “no” si aggiungono anche Confesercenti Rimini e Cna Novafeltria che bocciano il progetto, in quanto “in contraddizione con la vocazione turistica della Valmarecchia”. Il presidente dell'associazione dei commercianti, Fabrizio Vagninim scrive: “Diciamo no alla realizzazione del nuovo allevamento di pollame, auspichiamo invece uno sviluppo economico in linea con l'inclinazione della Valmarecchia: una località dedicata all'accoglienza, alla ristorazione, all'agricoltura sostenibile, al tempo libero, ai percorsi in bicicletta e camminate”. Per Cna Novafeltria l'allevamento è “una soluzione senza senso”, portata avanti “senza confronto”, “calato dall'alto” e che “peserebbe in modo drammatico sulle spalle dell'intera comunità”.
Intanto la raccolta firme lanciata su change.org dal Comitato “Per la Valmarecchia” sfiora le 5.000 sottoscrizioni. L'allevamento di polli di Fileni, secondo il progetto, prevede la costruzione di 16 capannoni che accoglierebbero fino a 800mila polli all'anno.