È in corso a Passo Ripe di Trecastelli, nel Senigalliese in provincia di Ancona, lo svuotamento dei laghetti formatisi in seguito all'alluvione del 15 settembre scorso, per la ricerca del corpo di Brunella Chiù, la 56enne ancora dispersa. Lo svuotamento ha preso avvio lunedì, ma anche nelle settimane scorse c'erano già stati degli interventi. Tre uomini dei vigili del fuoco del comando di Ancona, insieme alla Protezione civile, sono al lavoro con una motopompa per estrarre l'acqua. Sul posto c'è anche l'Arpam. Si tratta dei laghetti che si trovano in prossimità dell'area dove era stato rinvenuto il corpo della più giovane delle 12 vittime, Mattia Luconi, 8 anni. Brunella Chiù era stata trascinata via da un'ondata di acqua, mentre era in auto con la figlia, Noemi Bartolucci, 17 anni, il cui corpo era stato ritrovato nei giorni successivi, così come il mezzo su cui viaggiavano per mettersi in salvo; mentre il figlio di Brunella, Simone Bartolucci, 23 anni, si era miracolosamente salvato rimanendo aggrappato ad un pianta per alcune ore prima di essere recuperato. Nel laghetto più grande i soccorritori si erano già immersi per cercare il corpo della donna dispersa, ma il fango e l'acqua torbida avevano reso difficili le operazioni. Gli altri due sono invece impraticabili a causa dei rami, dei tronchi e dei rovi depositati dal Nevola esondato.