Benzina: Sadegholvaad, questione accise 'grida vendetta'
"Il gasolio torna a sfiorare gli 1,90 euro e la benzina lo segue a ruota. A me la contrapposizione a prescindere non è mai piaciuta. Non serve a nulla. Credo che per l'interesse del Paese, centrosinistra e centrodestra debbano sempre cercare di lavorare insieme quando ce ne siano le condizioni. Ma la questione delle accise sui carburanti 'grida vendetta"'". Così, sul suo profilo Facebook, il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad commenta i rincari dei costi di di benzina e diesel determinati dell'addio al taglio delle accise.
"Quando la presidente Meloni e il ministro Salvini erano all'opposizione - scrive ancora il primo cittadino riminese - promettevano l'eliminazione progressiva delle accise. Giorgia Meloni addirittura gridava vergogna per le accise sui carburanti. Adesso che sono al governo non solo non le hanno tagliate, ma addirittura hanno eliminato lo sconto introdotto dal governo Draghi. Governare - prosegue - è difficile, non c'è dubbio, e il compito di Giorgia Meloni non è semplice, come non lo è stato per i governi precedenti. Però, da cittadini, rendersi conto che ci hanno raccontato patacate sulla questione dei prezzi dei carburanti - conclude Sadegholvaad - un 'po' di insoddisfazione' la crea. Se avete voglia guardatevi questo video dura poco. Veramente illuminante", riferendosi al video online del quotidiano la 'Repubblica' intitolato 'Quando Meloni prometteva che avrebbe tagliato le accise e l'Iva fingendo di andare a fare benzina'.
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