Operazione della Polizia locale di Rimini, nata per contrastare lo spaccio, si è trasformata in un blitz contro la contraffazione e i furti. Nel pomeriggio di venerdì, durante un pedinamento in zona via della Fiera, gli agenti hanno arrestato due persone: un 55enne senegalese per ricettazione e contraffazione, e un 35enne egiziano per il furto di un monopattino appartenente a un’azienda di noleggio locale.
La perquisizione, condotta con l’ausilio delle unità cinofile, è partita da un sospetto via vai in un appartamento. All’interno, gli agenti hanno trovato nove persone, ciascuna con una stanza subaffittata irregolarmente. Una delle camere, chiusa a chiave, nascondeva un piccolo laboratorio di capi contraffatti: sequestrati 390 piumini, 20 giacche di marchi famosi come Colmar, Stone Island e Armani, oltre a 394 etichette pronte per essere applicate su altri capi. La merce, destinata al mercato irregolare, avrebbe fruttato oltre 20mila euro.
Il 55enne è stato trasferito nel carcere di Rimini in attesa della convalida dell’arresto da parte del G.I.P., mentre per il 35enne egiziano, trovato con il monopattino rubato, è scattato il fermo per furto. I locatari dell’immobile sono stati sanzionati con una multa di circa 1.000 euro per il subaffitto irregolare e la mancata comunicazione della presenza degli occupanti.