Bonaccini: "Chiudere le regioni? Io spero di no"
Il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini è intervenuto alla trasmissione "Oggi è un altro giorno" su Rai1 per parlare dell'andamento dei contagi da Covid-19. I nuovi positivi in regione, ha anticipato, "sfiorano 900", più di 200 in più rispetto ai 671 rilevati ieri.
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All'ipotesi di chiusura delle regioni risponde "io spero di no". "Credo che bisogna avere la responsabilità - dichiara - per fare questo: chiusure parziali ulteriori, restrittive" e "distinguere, se crescono contagi, tra ciò che è necessario tenere aperto - le fabbriche, i negozi, le scuole e l'università anche con eventuali restrizioni - e capire invece quali possono essere abitudini quotidiane a cui possiamo rinunciare per evitare di contagiarci tutti". Un esempio? Non i ristoranti, che "danno pochi problemi" ma "i luoghi della socialità dove le persone si incontrano all'esterno e a parte la mascherina indossata obbligatoriamente non ci sono altre restrizioni o controlli che si possano fare".