Bonaccini (Emilia Romagna): "Aggrediamo il virus con diecimila tamponi al giorno. Nessuna apprensione, ma i ragazzi prestino attenzione, non sono invincibili"
Toti (Liguria): "I contagi aumentano ma gli ospedalizzati diminuiscono: non c'è emergenza tale da presupporre nuove chiusure"
“50 anni di Regioni: l'architettura dell'Italia alla prova” era il titolo del principale incontro della giornata. E' la giornata delle Regioni al Meeting 2020, pochi i presidenti in presenza secondo le rigide disposizioni messe in atto durante tutte le giornate di lavori al Palacongressi, ma tra questi i presidenti di Emilia Romagna e Liguria, Stefano Bonaccini e Giovanni Toti, che non hanno mancato di fare il punto sulla situazione contagi. Non c'è particolare apprensione per i numeri in crescita, hanno puntualizzato, facendo il raffronto con quanto succedeva pochi mesi fa, all'inizio della pandemia in Italia e in Europa, soprattutto negli ospedali. L'Emilia Romagna eseguirà 80mila test ad insegnanti e personale della scuola, per un rientro in aula in sicurezza.
Nel video le interviste a Stefano Bonaccini, presidente Emilia Romagna, e a Giovanni Toti, presidente Liguria
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