"Bisogna fare un bagno di realtà, noi abbiamo pensato il Pnrr quando era un altro mondo: prima della crisi delle materie prima, prima della crisi energetica prima del conflitto russo-ucraino. È evidente che ci sarà la necessità di rivedere in parte alcuni componenti del Pnrr, non fosse altro che per affrontare anche il tema della crisi energetica", avverte il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. "Anche nel regolamento del Pnrr è già prevista la possibilità di fare alcune modifiche: vanno concordate con l'Europa". "Io credo - prosegue Bonomi - che ci si possa tranquillamente sedere a un tavolo - auspico che questo viaggio (a Bruxelles) della presidente del Consiglio Giorgia Meloni serva anche a questo - e concordare con l'Europa quali sono i capitoli di spesa che vogliamo modificare e le motivazioni per cui lo facciamo".