Cambiano i piani, Patrick Zaki a Bologna tra un paio di giorni
No al volo di Stato, viaggerà su un volo di linea
Dopo quello della famiglia, ieri, l'abbraccio di Bologna a Patrick Zaki dovrà attendere un paio di giorni. Come scrive lui stesso su Twitter, è la burocrazia a frenare il ritorno nella sua città di adozione. E così non sarà domani la festa in piazza Maggiore che il Comune e l'Università vogliono organizzare quando il 32enne sarà finalmente fisicamente presente, tre anni e mezzo dopo l'arresto in patria.
Quando possibile, riceverà allora la laurea del Master Gemma sugli studi di genere e delle donne conseguita il 5 luglio in collegamento da remoto. Quindi sarà il sindaco Matteo Lepore a conferirgli la cittadinanza onoraria ottenuta nel gennaio 2021, mentre si trovava ancora in carcere.
A Bologna l'attivista egiziano ci resterà un paio di settimane; dopodiché tornerà in Egitto per sposarsi con la fidanzata Reny Iskander, come da lui stesso annunciato.
La vicenda "ci dimostra che le ingiustizie vanno sempre combattute”. Così in una intervista a Qn, il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana in attesa di incontrarlo “come due amici” - ha dichiarato. La grazia che è stata concessa a Zaki "ha esaudito il desiderio di tante persone. C'è stato un coinvolgimento importante: si è partiti da un gruppo di amici – ricorda il cardinal Zuppi - che sono stati capaci di trascinare intere comunità diverse tra di loro".
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